IL PADRE di August Strindberg
Regia Alberto Oliva
con Corrado Tedeschi e Renato Mannheimer
Scena e costumi Mirella Salvischiani e Alessandro Aresu
Musiche originali Bruno Coli
Video Fabio Volpi
Assistenti alla regia Cristina Garavaglia e Michela Tosi
e con l’amichevole partecipazione video di
Martina Colombari, Vittorio Sgarbi, Carlo Cracco, Franco Trentalance e Mino Francesco Manni
PRODUZIONE Teatro dei Navigli
DEBUTTO Teatro Lirico, Magenta – 21 maggio 2019
Una fantomatica produzione teatrale ambisce a inscenare la più grande opera poetica mai scritta: la Commedia di Dante Alighieri. Per l’occasione, sceglie di avvalersi di grandi nomi, come l’attore Corrado Tedeschi nei panni di Virgilio, e di quello del sondaggista Renato Mannheimer per il ruolo di Dante. Ma qualcosa va storto e l’attore chiamato per interpretare Caronte non arriva. Corrado e Renato, ormai ingaggiati, si trovano alle prese con un mostro sacro della letteratura e iniziano a immaginarsi l’Inferno contemporaneo in cui vivono, con tanto di gironi e dannati che li abitano.
Un gioco meta-teatrale che parte dalla cornice beckettiana di Aspettando Godot per giungere a Dante, attraverso un irresistibile gioco dialettico tra Tedeschi e Mannheimer.
Uno spettacolo divertente e ironico, basato sulle straordinarie capacità istrioniche dei due attori, ma che non rinuncia alla poesia e alla denuncia dantesca, anzi diventa un pretesto per riflettere sulla nostra epoca, piena di mode, assurdità e peccati capitali!
“VIAGGIO ALL’INFERNO – SOLA ANDATA”: SCHERZANDO CON DANTE
Una fantomatica produzione teatrale ambisce a inscenare la più grande opera poetica mai scritta: la Commedia di Dante Alighieri. Per l’occasione, sceglie di avvalersi di grandi nomi, ma qualcosa va storto e l’attore chiamato per interpretare Caronte non arriva.
Andrea Simone – Teatro.online
Viaggio all’inferno. Solo andata!” – recensione – Ancora solo due repliche al Teatro Leonardo
Alberto Oliva è il regista di una rappresentazione teatrale piacevole e divertente, che non lesina poesia pura e denunce sociali che prendono spunto da Dante per arrivare alla nostra epoca.
Giuseppe Ferrara – Weblombardia.info